“Si è svolta ieri pomeriggio l’Assemblea Territoriale Cgil del distretto ceramico, con la presenza di una settantina tra funzionari e delegati, per fare il punto sulla situazione in merito agli effetti economici della crisi pandemica, della guerra in Ucraina e delle prospettive del distretto in riferimento alle trasformazioni di processo e di prodotto che impatteranno sul distretto. L’obbiettivo – spiega Cesare Pizzolla, coordinatore distretto Cgil Sassuolo – è quello di aprire un percorso, coinvolgendo innanzitutto i delegati nei posti di lavoro, che possa portare a proposte per arrivare, insieme all’Unione dei Comuni e alle Associazioni d’impresa, ad un Patto per il lavoro e per il clima che provi ad anticipare questi eventi e trovare soluzioni per evitare che gli effetti si scarichino sui lavoratori e sulle fasce sociali meno abbienti”.
“Questo vuole dire ragionare di quale crescita si prospetta, quale tipo di lavoro, con quali infrastrutture, con quale mobilità delle merci e delle persone, quale formazione per creare nuove competenze, in estrema sintesi di quali politiche industriali mettere in campo. Questo percorso sarà condiviso con le altre organizzazioni sindacali Cisl e Uil.
L’Assemblea Territoriale auspica che si cominci il confronto in tempi rapidi perché le soluzioni vanno trovate prima possibile per evitare di avere sempre più persone e più famiglie che scivolino sotto la soglia di povertà.
E’ stato condiviso che la delegazione sindacale trattante della Cgil sarà composta oltre che dal coordinatore e da alcuni funzionari, anche da delegati che provengono dai luoghi di lavoro, in quanto i temi del Patto non posso prescindere dalle condizioni reali che vivono quotidianamente i lavoratori e le lavoratrici” conclude Pizzolla.