Dall’emporio sociale Portobello di Modena un appello ad una raccolta alimentare straordinaria a favore delle famiglie profughe ucraine (230 per un totale di 650 persone, di cui la metà minori) che accedono quotidianamente all’emporio gestito dall’associazione Porta Aperta, per ricevere la spesa alimentare.
Si tratta, purtroppo, di un numero destinato a salire in fretta nelle prossime settimane ed è per questo che Portobello lancia un appello alla città per far fronte alla necessità crescente di beni di prima necessità, per consentire a queste persone di ricevere un sostegno alimentare adeguato.
Si raccolgono, in particolare, olio evo e di semi, omogeneizzati di frutta, miele, frutta sciroppata, conserve di pesce, cibo pronto in scatola, cereali per colazione, cous cous, farina, burro, zucchero, insalate di tonno, zuppe pronte, legumi secchi per zuppe, biscotti, the e camomilla, prodotti per l’igiene personale e della casa, pannolini per bambini.
«Si tratta di famiglie che ad oggi hanno già trovato, tramite la rete parentale o amicale, una sistemazione abitativa – spiega il presidente di Porta Aperta Alberto Caldana – Necessitano però di un aiuto alimentare che altrimenti non avrebbero. Come Portobello e Porta Aperta continuiamo, inoltre, anche a promuovere la raccolta di farmaci da inviare in Ucraina con Croce Rossa Italiana».
La consegna dei generi alimentari può avvenire presso Portobello in via Divisione Acqui 81 a Modena, nei seguenti orari di apertura: lunedì 14:30 – 17:30; martedì 8 – 18; giovedì 14:30 / 18:30; venerdì 8:30 – 18:00; sabato 8:30 – 17:30.
Per ulteriori informazioni: 347.6253192