Un anno fa la Cisl e la Filca Cisl, la categoria degli edili, aveva auspicato nuovi strumenti per la trasparenza e il contrasto all’illegalità in edilizia. Oggi, in Prefettura a Reggio Emilia i sindacati reggiani sono stati invitati per la firma di un importante protocollo.
“L’Accordo di collaborazione per l’attivazione sperimentale di sistemi informatici di controllo e registrazione automatica delle presenze autorizzate nei cantieri significa per noi tutela maggiore per i lavoratori e, crediamo, un passo di valore anche nazionale – affermano Domenico Chiatto, segretario generale aggiunto Cisl Emilia Centrale e Salvatore Cosma, segretario Filca Cisl intervenuti – proprio nella fase in cui di andranno ad aprire i grandi interventi previsti dal Pnrr. Infatti, il cosiddetto ‘badge di cantiere’ che si andrà ad adottare e la piattaforma web digitale dedicata (sulla quale Prefettura ed enti preposti potranno effettuare controlli), sono una forma efficace di garanzia della legalità. Ora si inizia, in via sperimentale, per i cantieri pubblici con importi di lavoro superiori a 500 mila euro e di durata non inferiore ai sei mesi. Ora le aziende che vengono da fuori regione, per lavorare qui, si dovranno obbligatoriamente iscrivere dal primo giorno di lavoro alla Cassa Edile di Reggio Emilia. In questo modo si combatte il dumping contrattuale, ovvero la concorrenza sleale e si opera per la corretta applicazione del contratto edile. Di fatto si evita l’elusione formativa che troppo spesso è sfociata in infortuni dall’esito fatale”.