Fermato dai carabinieri di Scandiano, successivamente alle rituali procedure di identificazione, è stato trovato in possesso di una ventina di dosi di cocaina che occultava nel calzino e negli slip indossati unitamente alla somma di oltre 400 euro.
La successiva perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di 12 panetti di hascisc del peso complessivo di circa 1,2 kg, ulteriori 26 dosi di cocaina, 3 panetti di cocaina del peso di oltre un etto e materiale idoneo al confezionamento e alla pesatura dello stupefacente nonché ulteriori 900 euro ritenuto provento dell’illecita attività.
Per questo motivo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno arrestato in un 49enne abitante a Scandiano ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia.
E’ accaduto ieri mattina poco prima delle 11.30 quando una pattuglia della tenenza carabinieri di Scandiano nel transitare in Via Kennedy ha notato l’autovettura condotta dal 49enne che alla vista dei militari cambiava repentinamente direzione di marcia venendo poi raggiunta e fermata. L’atteggiamento insofferente del conducente insospettiva i militari che terminate le procedure di identificazione approfondivano i controlli rinvenendo, all’interno del calzino sinistro 10 dosi di cocaina del penso di 10 grammi mentre altre 12 dosi del peso di oltre 14 grammi venivano rinvenute all’interno degli slip indossati. Nel portafogli veniva rinvenuta la somma di 420 euro in banconote di vario taglio. In una successiva perquisizione all’interno dell’abitazione e precisamente nel vano adibito a studio venivano rinvenuti 12 panetti di hascisc per circa 1,2 Kg, 26 dosi di cocaina del peso di 28 grammi circa, 3 panetti di cocaina del peso complessivo di oltre 130 grammi, un bilancino di precisione, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento composto da fogli in alluminio e buste in plastica trasparenti, una macchina sottovuoto e 900 euro in contanti.
Ricondotta la detenzione ai fini di spaccio il giovane veniva condotto in caserma dove veniva tratto in arresto in ordine al riferimento normativo violato.