(immagine di repertorio)

“Chiediamo l’esenzione della Tari per le imprese che si affacciano sulle vie interessate dal grande cantiere Hera per sostituire la tubazione dell’acqua. E, anche, l’esenzione della Tosap, l’imposta sull’occupazione di suolo pubblico, fino a fine anno per tutte le attività del territorio vignolese”. Lapam, CNA, Confcommercio e Confesercenti, fanno richieste precise al Comune di Vignola e a Hera in virtù dei disagi del cantiere che è partito in questi giorni. Si tratta di un intervento molto ampio, per la sostituzione della tubatura dell’acqua che arriva da Savignano con una più capiente, con l’obiettivo di evitare problemi idrici per il territorio anche in vista dei periodi siccitosi sempre più frequenti.

L’intervento Interesserà diverse vie del centro, tra cui corso Italia, con un inevitabile disagio per tante attività artigianali e di servizio, esercizi commerciali e pubblici esercizi dell’area. “Il cantiere è mobile – sottolineano Confesercenti, Confcommercio, CNA e Lapam –, le strade rimangono aperte ma il traffico sarà molto congestionato. In più si tratta di un intervento lungo, che durerà 75 giorni e quindi fin quasi alla fine di luglio, mentre ad agosto si lavorerà sull’ultimo tratto, quello sul ponte che porta a Savignano. In pratica, partendo dalla zona del Portello, si arriverà al ponte del Castello: un’area ampia, con tante attività di vario genere coinvolte e danneggiate”.

Per questo le associazioni vignolesi hanno chiesto e ottenuto un incontro con l’assessore Pesci, a cui hanno posto richieste precise, che hanno ottenuto l’interesse dell’amministrazione: “In particolare chiediamo l’esenzione del pagamento della Tari per tutte le attività che affacciano sulle strade interessate dal cantiere. Ma abbiamo anche chiesto – confermano Lapam, Confcommercio, Confesercenti e CNA – di fare una valutazione più ampia e di considerare, visto perdurare di pandemia, di dare continuità all’esenzione del pagamento della Tosap per tutti gli esercizi vignolesi fino al 31 dicembre 2022”.

L’ultima richiesta CNA, Confcommercio, Lapam e Confesercenti la fanno ancora a Hera: “E’ molto importante che l’intervento sia realizzato a regola d’arte e che il manto stradale venga ripristinato al meglio”.

 

Ora in onda:
________________