Nei giorni scorsi i carabinieri del NAS di Parma hanno intensificato i controlli presso le palestre e i centri estetici delle province di Parma, Modena, Piacenza e Reggio Emilia. Nel corso delle ispezioni, mirate a verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e dei requisiti di sicurezza previsti per le citate attività, sono state riscontrate irregolarità presso 2 centri estetici del parmense e, a Modena, sono stati sanzionati i titolari di 2 palestre. I militari hanno comminato sanzioni amministrative per un importo complessivo di 2.740 euro.
In un centro estetico della provincia di Parma, nel corso del controllo, i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo 501 confezioni di cosmetici di vario tipo, dal valore commerciale di circa 10.000 euro, poiché non riportavano in etichetta le previste indicazioni in lingua italiana. Al legale rappresentante dell’attività è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.000 euro.
Presso un altro centro estetico del parmense, una dipendente è stata sorpresa mentre esercitava l’attività di estetista nonostante risultasse priva della specifica qualifica professionale. Nei suoi confronti è stata comminata una sanzione amministrativa di 860 euro.
A Modena, presso 2 palestre è stata riscontrata la mancata esposizione dei cartelli indicanti il divieto di fumare. Ai 2 titolari è stata comminata una sanzione amministrativa di 440 euro.