Proseguono i controlli dei carabinieri del NAS di Parma presso gli allevamenti siti nella giurisdizione di competenza, che comprende le province di Parma, Piacenza, Modena e Reggio Emilia. I controlli sono mirati a verificare il rispetto delle norme igienico sanitarie che regolano il settore nonché a tutelare il benessere degli animali allevati. Presso un allevamento sito in provincia di Reggio Emilia, nella Val d’Enza, i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo 4 capi bovini privi dei previsti marchi auricolari identificativi.
Nel corso dell’ispezione sono state inoltre rilevate violazioni inerenti il benessere degli animali dovute ad un pessimo stato manutentivo dei paddock. I militari hanno inoltre accertato che alcuni vitelli erano legati con corde di ridotte dimensioni, tali da limitarne l’autonoma deambulazione. Per questi motivi, al legale responsabile dell’azienda sono state contestate violazioni amministrative che prevedono sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 6.700 euro.
Durante il controllo sono emerse anche carenze igienico sanitarie del locale cisterna del latte, che necessita di interventi di sanificazione a causa della notevole presenza di sporcizia vetusta, incrostazioni e fitte formazioni di ragnatele sulle pareti e sulle superfici. Per queste criticità, nei confronti del titolare è stata emessa una diffida volta al ripristino di idonee condizioni igienico sanitarie. Il valore dei bovini sottoposti a sequestro, per i quali è stato disposto il blocco della movimentazione, ammonta a circa 14.000 euro.