La Croce Rossa Italiana, tra le altre attività nel campo dell’assistenza alla persona e alla prevenzione sanitaria, con le Squadre provinciali degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua si occupa della prevenzione degli incidenti e dell’assistenza in acqua.
La Squadra Provinciale, nata ufficialmente con l’alluvione del 1994, in questi anni ha curato l’assistenza a gare e manifestazioni fatte sul fiume Po e nelle acque libere del territorio, operato interventi a favore della popolazione delle zone alluvionate e svolto l’assistenza bagnanti presso diverse località turistiche nazionali.
Croce Rossa Italiana propone la prosecuzione di un progetto, iniziato con la stagione 2013, che ha come finalità l’assistenza sanitaria e alla navigazione da diporto nel tratto reggiano del Fiume PO. Le imbarcazioni sono in grado di dare una prima assistenza ai natanti in avaria, per essere rimorchiati a un ormeggio sicuro. Questo permette un rapido intervento sanitario in zone non velocemente raggiungibili dalle ambulanze del territorio.
Il servizio, della durata di 4 domeniche nel periodo estivo 2022, verrebbe svolto dalle idro-ambulanze, idonee a tale servizio, con a bordo due operatori abilitati al salvamento in acqua. Il personale, oltre all’abilitazione al salvataggio in acqua, ha la qualifica di Operatore per l’emergenza sanitaria, prestando quotidianamente servizio anche sulle ambulanze dell’Associazione che operano in convenzione con la Centrale Operativa 118.
Oltre la normale dotazione per il salvamento le imbarcazioni sono dotate di barella per il recupero di pericolanti in acqua e zaino di soccorso.