Erogava carburante con un “ricarico” di 60 centesimi di euro per ogni rifornimento la pompa self-service di un distributore di Modena su cui, dopo le segnalazioni dei cittadini, è intervenuta la Polizia locale. Gli operatori hanno bloccato il dispositivo, che potrà riprendere l’attività solo una volta che ne sarà stato ripristinato il corretto funzionamento, e hanno sanzionato il gestore con un verbale di 500 euro.
In particolare, alcuni clienti dell’area di servizio avevano notato che il display dell’erogazione, pur azzerando il contatore dei litri erogati, segnalava un importo di 0,6 euro già prima di immettere il carburante nel serbatoio dei veicoli per l’effettivo rifornimento. Il malfunzionamento, peraltro, si verificava soltanto quando il distributore era attivo in modalità self-service e, quindi, quando il gestore era assente. Sul posto, dopo le segnalazioni, si è portato per una verifica il Nucleo antievasione tributi della Polizia locale, in collaborazione con la Camera di Commercio, che ha riscontrato l’anomalia e ha avviato l’iter amministrativo per stoppare l’attività della pompa.
L’erogatore è stato disattivato dal gestore in attesa della riparazione di tecnici autorizzati, che avverrà nei prossimi giorni. La revisione, una volta completata, dovrà essere formalizzata sulla documentazione del distributore e comunicata alla Camera di commercio, che potrà dare infine al gestore il via libera al ripristino.
Oltre a ricordare ai cittadini “di verificare che il prezzo pubblicizzato sui cartelli dei distributori di carburante corrisponda effettivamente a quello riportato sul display della pompa, a conferma della corretta applicazione”, la Polizia locale invita anche a segnalare altre eventuali anomalie nelle aree di servizio presenti in città, contattando il Nucleo antievasione tributi al telefono (059-2033757) e via mail (infopm@comune.modena.it).