Grazie alla prontezza di un automobilista testimone e vittima a sua volta della pericolosa condotta di guida del conducente di una Ford Fiesta, la Polizia locale di Modena ha intercettato e fermato il giovane che è risultato avere un tasso alcolico superiore al consentito ed è quindi stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
È accaduto nella serata di domenica 2 ottobre, verso le 20.30.
Il conducente della Ford Fiesta, che trasportava anche due ragazze, si era appena reso protagonista di un paio di sorpassi azzardati sulla strada Canaletto che stava percorrendo in direzione Modena, durante uno dei quali ha anche urtato con il proprio specchietto quello di un altro veicolo in direzione opposta. A farne le spese è stato però anche l’automobilista alla guida di una vettura Peugeot che, procedendo dietro la Ford Fiesta, è stata investita dai detriti degli specchietti in frantumi. L’uomo alla guida, un 30enne residente in altro Comune della provincia, ha subito contattato le Forze dell’ordine per segnalare quanto accaduto e ha continuato a seguire la Ford Fiesta che ha imboccato la tangenziale e si è diretta verso il centro città. In contatto con l’automobilista che non ha mai perso di vista l’altra vettura, la sala operativa della Polizia locale ha quindi condotto una pattuglia in servizio in via Ciro Menotti dove gli operatori hanno potuto intercettare e fermare la Ford Fiesta. Sul posto intanto è arrivata anche una seconda pattuglia della Polizia locale.
Il giovane conducente, un 22enne di nazionalità moldava, è risultato positivo all’alcol test e accompagnato al Comando di via Galilei per gli accertamenti alcolemici e per procedere al fotosegnalamento come previsto dalla recente normativa per i cittadini stranieri. Collocandosi nella seconda fascia individuata dall’articolo 186 del Codice della Strada, all’automobilista è stato contestato il reato di guida in stato di ebbrezza che ha fatto scattare il ritiro della patente, mentre nessun provvedimento è stato preso sulla vettura non essendo di sua proprietà. Sarà ora l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare la sanzione penale ed eventuali sanzioni accessorie, la detrazione dei punti e la durata della sospensione del documento di guida, mentre al conducente della Peugeot la cui vettura è stata danneggiata, saranno fornite le informazioni della controparte, con cui potrà decidere di avviare l’iter assicurativo finalizzato alla richiesta di risarcimento danni.