Con ogni probabilità i clienti, previo appuntamenti presi grazie all’applicativo WhatsApp, lo aspettavano pazientemente a bordo strada. Lui, puntuale, arrivava con l’auto: un incontro fugace per lo scambio droga e danaro e via. Questo giustificherebbe gli incontri fugaci registrati dai carabinieri di Scandiano al culmine dei quali, in occasione dell’ultimo appuntamento i militari, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a fermare l’uomo trovato con una decina di dosi di cocaina.
Per questi motivi i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno arrestato un cittadino albanese ventunenne domiciliato a Scandiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.
L’origine dei fatti ieri pomeriggio quando verso le ore 13.00 circa, una pattuglia in abiti civili della Tenenza di Scandiano, notava l’uomo che alla guida di un’autovettura eseguiva tre brevi soste, nello specifico tra Via Per Scandiano, Via Per Reggio e Via Molinazza, nel corso delle quali osservavano alcune persone raggiungere il conducente del veicolo per poi allontanarsi a piedi dopo pochi istanti.
In ragione di ciò i militari hanno pedinato il conducente riscontrando che in via Brugnoletta della frazione di Fellegara aveva un quarto incontro in conseguenza del quale sono intervenivano. Tra il fuggi-fuggi degli interessati i carabinieri sono riusciti a bloccare l’auto identificando il relativo conducente: in sua disponibilità un calzino con 10 dosi di cocaina del peso di una decina di grammi scarsi. Sul sedile anteriore destro, lato passeggero, venivano rinvenute inoltre due banconote da 50 euro ritenute provento di spaccio. In disponibilità del fermato ulteriore contante per circa 200 euro nonché un telefono cellulare. Alla luce delle risultanze investigative il ventunenne è stato arrestato dai carabinieri scandianesi e ristretto a disposizione della Procura reggiana.