Sono 1.100 i bambini delle scuole d’infanzia di Modena che, nell’ambito dell’offerta didattica, quest’anno avranno la possibilità di esplorare lo spazio, le loro capacità motorie e l’interazione con gli altri anche sui pattini a rotelle e con la guida di istruttori qualificati e insegnanti di educazione fisica.
Il programma di pattinaggio rivolto alle scuole d’infanzia del sistema integrato è un progetto storico, da molti anni sostenuto dal Comune di Modena attraverso l’assessorato all’Istruzione. “Il programma – afferma l’assessora a Istruzione, Sport, Formazione e Pari opportunità Grazia Baracchi – nasce dalla collaborazione con le società di base e quest’anno, dopo la pausa dovuta alla pandemia, riparte in modo più esteso e condiviso diventando parte del più ampio progetto “Modena Zerosei. Costruire futuro”. Le attività sono organizzate dalle società sportive Junior Sacca Modena e U.S. Invicta Skate insieme alle insegnanti delle scuole d’infanzia.
Se l’attività motoria, sempre presente alla scuola d’infanzia, gioca un ruolo decisivo nello sviluppo del bambino che con il corpo esplora quanto gli sta intorno, sui pattini il piccolo sperimenta anche un nuovo modo di muoversi, di stare in equilibrio, di controllare ed esplorare situazioni e stabilire rapporti con il gruppo.
Il progetto è denominato “Pattino come giocattolo” perché con il pattino il bambino si diverte, inventa, conosce, si esprime. L’attività viene svolta in forma ludica con l’utilizzo di vari strumenti quali cerchi, palle, birilli, tappeti e, immancabile, la musica, importante per lo sviluppo del senso musicale e del ritmo.
Pattinare consente inoltre di sviluppare la coordinazione, l’orientamento e di arricchire le abilità dei bambini sperimentando concentrazione e controllo dei movimenti, ma anche di stabilire rapporti di solidarietà nel gruppo laddove la ricerca di autonomia stimola la collaborazione. Inoltre, a indossare i pattini non sono solo i bambini, bensì anche l’insegnante che attraverso l’attività svolge la propria azione educativa.
Le scuole d’infanzia coinvolte nel programma sono 28 di cui otto comunali, 11 gestite da Fondazione Cresci@mo, le due gestite dalle fondazioni Raisini e Don Milani, oltre a due scuole private e una paritaria. In tutto sono 50 le sezioni interessate dal progetto rivolto ai bambini delle sezioni di 4 e 5 anni e articolato in tre turni, ciascuno da 10 lezioni con cadenza settimanale. Il primo turno è già iniziato e durerà fino a dicembre; a gennaio partirà il secondo turno che finirà nel mese di marzo quando, infine, inizieranno a pattinare i bambini del terzo turno: tutti presso il Palaroller di via Valli.