In occasione della “Giornata internazionale dei diritti umani dell’infanzia” (20 novembre) si terrà giovedì 10 novembre 2022 (a partire dalle ore 15:45), presso il Dip. di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia (Aula S), la tavola rotonda su Diritti umani e giustizia minorile.
L’incontro è promosso dal CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su discriminazioni e vulnerabilità diretto dal Prof. Gianfrancesco Zanetti presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, e fa parte del Ciclo di dialoghi organizzato dal Laboratorio CRID su Discriminazioni e vulnerabilità nell’ambito del corso di Teoria e prassi dei diritti umani tenuto dal Prof. Thomas Casadei.
Il Seminario si prefigura come un importante momento di alta formazione per studenti e studentesse, ricercatori e ricercatrici. Si tratterà, nello specifico, del ruolo del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, una figura autonoma e indipendente con il compito di promuovere e assicurare l’attuazione di tutti i diritti che la Convenzione delle Nazioni Unite del 1989 garantisce a bambini e bambine e a ragazzi e ragazze. L’Italia ha istituito questa figura su scala nazionale con la legge n. 112 del 12 luglio 2011, ed essa va ad aggiungersi, con un ruolo di coordinamento, alle diverse figure nominate su scala regionale.
Vigilare sull’applicazione della Convenzione del 1989 nel territorio dell’Emilia-Romagna è uno dei compiti che la legge istitutiva attribuisce al Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza dell’Emilia-Romagna: a tutela della piena attuazione dei diritti e degli interessi, sia individuali sia collettivi, di bambini e bambine e di ragazzi e ragazze.
Le azioni del Garante si concentrano in particolare nell’ambito dei servizi sociosanitari e scolastici, della giustizia minorile, della salute, dello sport, del gioco e della partecipazione.
La discussione – introdotta e coordinata dal Prof. Thomas Casadei, componente della Giunta del CRID, nonché responsabile scientifico del Progetto Far Fomo “Le seconde generazioni: un approccio interdisciplinare tra forme di discriminazione e pratiche di inclusione” – prenderà avvio dalla recentissima pubblicazione del volume di Luigi Fadiga, Storie di giustizia minorile. Riflessioni e proposte (Edizioni Junior – Bambini srl, 2022) che raccoglie suoi scritti che vanno dal 1993 al 2013, un lasso temporale durante il quale si sono succeduti numerosi provvedimenti legislativi.
Il volume è frutto della lunga esperienza del Dott. Fadiga nell’ambito della giustizia minorile, dapprima in qualità di Giudice del Tribunale per i Minorenni di Bologna e, in seguito, come Presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma nonché, appunto, dal 2011 al 2016 come Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna. Partendo da quanto è stato (e da quanto, purtroppo, non è stato) fatto ad oggi nel campo dei diritti ai minori, nel volume si affrontano questioni che riguardano la futura legislazione: «si tratta di scrivere – afferma Fadiga – un nuovo patto generazionale in una scala dove manca un gradino, quello che si è ignorato trascurando le riforme proposte negli anni Ottanta. Colmare quella lacuna si è fatto molto più difficile, ma non per questo si deve rinunciare a pensare e proporre».
In dialogo con il Dott. Fadiga saranno la Dr.ssa Claudia Giudici, attuale Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Emilia-Romagna, e la Dr.ssa Francesca Baraghini, responsabile Servizio Minori stranieri non accompagnati, Comune di Modena.
Coordinamento scientifico e organizzativo: Dott.ssa Benedetta Rossi
Per informazioni: Dott.ssa Silvia Bartoli segreteria.crid@unimore.it
Profili del relatore e delle relatrici
Luigi Fadiga è stato Giudice del Tribunale per i Minorenni di Bologna e quindi Presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma. Successivamente è stato nominato Presidente della Corte di Appello – Sezione per i minorenni e la famiglia, quindi Presidente aggiunto onorario della Corte suprema di cassazione.
Docente di diritto minorile all’Università LUMSA di Roma, è stato Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna (2011-2016) nonchè Coordinatore dei Garanti regionali nella Conferenza nazionale di garanzia.
È autore di numerosi contributi, saggi, monografie sul tema dei diritti umani e della legislazione dei minori fra cui: L’adozione (Bologna, il Mulino, 2003) e Il giudice dei minori. I nostri ragazzi di fronte alla giustizia (Bologna, il Mulino, 2010).
Ha curato l’edizione degli scritti di Alfredo Carlo Moro, Una nuova cultura dell’infanzia e dell’adolescenza (Milano, Franco Angeli, 2006), e la quarta edizione del Manuale di diritto minorile dello stesso Moro (Bologna, Zanichelli, 2008).
Claudia Giudici, psicologa e pedagogista, dal 2009 al 2016 è stata Presidente delle Scuole e Nidi d’Infanzia, Istituzione del Comune di Reggio Emilia.
È stata responsabile per Reggio Children di diversi progetti di ricerca riguardo la progettazione di spazi educativi e nell’ambito della didattica e di progetti di formazione e consulenza in ambito psicopedagogico e di servizi educativi. È stata inoltre coordinatrice del gruppo di ricerca di Reggio Emilia nell’ambito del progetto “Care – Curriculum and Quality Analysis and Impact Review of European Early Childhood Education and Care”.
È componente del Gruppo Paritetico Nazionale Interministeriale per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai 2 ai 3 anni.
Docente a contratto di Psicopedagogia presso il Dip. di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze di Unimore, da febbraio 2022 è Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna.
È autrice di pubblicazioni per Reggio Children e di articoli dedicati, specificamente, ai servizi educativi per l’infanzia del Comune di Reggio Emilia.
Francesca Baraghini laureata in Giurisprudenza all’Univ. di Modena e Reggio Emilia, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche con un progetto incentrato sul fenomeno dello sfruttamento del lavoro minorile.
Accanto all’attività accademica e di ricerca, ha approfondito la questioni del diritto minorile anche dal punto di vista “pratico”, collaborando con l’Ufficio del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Emilia-Romagna, nel mandato del Prof. Luigi Fadiga, occupandosi, nello specifico, della gestione delle segnalazioni di presunte violazioni dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
È autrice di contributi in materia minorile, in particolare in tema di ascolto del minore, sfruttamento del lavoro minorile e di provvedimenti di urgenza. Attualmente è Responsabile del Servizio Minori stranieri non accompagnati del Comune di Modena.