A poco meno di tre anni di distanza dallo stop alle attività sportive a causa del Covid e dopo la conclusione del primo stralcio di lavori di riqualificazione e ampliamento, l’impianto di atletica indoor di via Piazza 70, gestito dalla Fratellanza, torna ad aprire ufficialmente i battenti al pieno delle proprie possibilità.

Nella giornata di oggi, sabato 17 dicembre, in occasione della Festa di Natale dedicata al settore giovanile, va in scena il primo evento che fa da preludio alla ripresa vera e propria delle gare, con i primi meeting inseriti nel calendario regionale per il mese di gennaio. L’attività riparte dunque a pieno regime dopo che nei primi mesi del 2021 si erano svolte poche selezionate gare, a porte chiuse e con un numero di atleti limitati per rispettare i paletti imposti dai protocolli anti-Coronavirus.

A verificare in anteprima gli spazi rinnovati sono stati, nel corso della mattinata, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bosi e l’assessora allo Sport Grazia Baracchi, insieme al presidente della Fratellanza 1874 Maurizio Borsari.

“Con questo primo stralcio di lavori – ha affermato il sindaco Muzzarelli – è stato raddoppiato lo spazio per l’attività sportiva, creando una struttura idonea e confacente alle esigenze espresse dal centro. Abbiamo la palestra per l’allenamento ai lanci, un’area maggiore a supporto alle corsie, con pavimentazione sportiva, dedicata prevalentemente all’attività del settore giovanile e delle scuole (che sarà utilizzabile anche come zona di preriscaldamento per gli atleti), una sala muscolazione che si affaccia sul campo di atletica, spogliatoi e spazi di servizio rinnovati”.

Il presidente Borsari assicura che “la Fratellanza utilizzerà nel modo più proficuo possibile gli investimenti, che hanno portato l’impianto a essere sempre più di livello nazionale e sempre più votato sia all’attività sportiva agonistica sia per le attività amatoriali o legate al benessere sociale. Su questo impegno, la nostra società adeguerà la propria organizzazione e amplierà le relazioni con Università di Modena e Reggio Emilia, Medicina dello Sport e tutti gli enti con cui possono nascere sinergie al fine di ottimizzare al meglio le possibilità che la nuova struttura offre”.

Il primo stralcio di interventi, del valore di circa 1 milione 300 mila euro, finanziato in parte dal Comune con risorse proprie e con mutuo il Credito sportivo grazie alla partecipazione al Bando 2019 Sport Missione Comune, in parte dalla Fondazione di Modena, ha riguardato, in particolare, la riqualificazione del padiglione contenente un rettilineo di sei corsie e una tribuna da 83 posti; la ristrutturazione impiantistica, edile e funzionale dell’intero corpo fabbrica degli spogliatoi e dei servizi (ambulatorio e magazzini); l’ampliamento del padiglione esistente per la realizzazione di un ambito specialistico dedicato ai lanci, alla preparazione delle gare indoor e ad accogliere le attività sportive di numerosi istituti scolastici; la realizzazione di una palestra di muscolazione nel volume interno sotto la tribuna che si affaccia sul campo di atletica.

Nei prossimi mesi verrà indetta la gara per il secondo stralcio di lavori, del valore di 1 milione 500 mila euro, che riguarderà la demolizione di un vecchio corpo di fabbrica e la realizzazione di un nuovo volume sulla testata dell’impianto sportivo indoor, destinato a spazi aggiuntivi per attività di direzione e uffici della Fratellanza, a una nuova sala polivalente e a un ambulatorio per le visite medico sportive.

Il centro sportivo outdoor e indoor di via Piazza 70, di proprietà del Comune, è gestito fin dagli anni ’90 dalla società Asd La Fratellanza 1874 e nel 2017 il Consiglio comunale ha approvato una convenzione che ne concede l’utilizzo alla società sportiva fino all’agosto 2027. La società, negli anni scorsi, ha già realizzato a propria cura e spesa i lavori di ristrutturazione della pista di atletica leggera dell’impianto di viale Autodromo. Il centro sportivo, infatti, è composto da un impianto all’aperto con una pista ad anello di 400 metri a 6-8 corsie e tutte le pedane per svolgere le discipline dell’atletica leggera, completo di una tribuna coperta della capienza di circa 800 posti sotto alla quale vi sono i servizi per il pubblico e una sala a disposizione dei giudici di gara.

L’impianto indoor, invece, ospita un rettilineo per i 60 metri piani, le pedane per il salto in lungo, in alto e con l’asta e, sulla testata nord, una tribuna dalla capienza di 99 posti, oltre a spogliatoi, servizi, uffici, infermeria e centrale termica. Con l’intervento concluso, appunto, si aggiunge una palestra dedicata all’allenamento ai lanci, un’area con pavimentazione sportiva di supporto alla palestra principale e una sala di muscolazione.

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