Martedì 24 gennaio alle ore 15 nell’Aula magna dell’IIS Primo Levi in via Resistenza 500 a Vignola è in programma l’incontro Racconti e raccordi. L’incontro ha lo scopo di presentare esperienze di scrittura di docenti e studenti della scuola, uniti dalla bellezza di raccontare e ascoltare storie.
Il grande sconosciuto, è il volume del docente Claudio Casolari, che accompagna il lettore all’approfondimento della figura di Gesù di Nazareth, con un approccio di tipo storico e un linguaggio chiaro e comprensibile.
La semplicità e l’immediatezza dello stile contraddistinguono anche il romanzo Dedito a te, una storia contemporanea ispirata alla vicenda dei Promessi sposi. Il libro è frutto di un lavoro collettivo iniziato da una classe dell’Istituto nell’anno scolastico 2020/21; da qui lo pseudonimo utilizzato “Venti quindicenni“. I moderni Lorenzo e Lucia si trovano a percorrere una strada lunga e tortuosa, piena di “imbrogli” e di difficoltà.
Gli ostacoli del cammino sono elementi fondamentali anche del terzo testo presentato, Montagne dentro, del docente Nicola Montecalvo. Il libro è una raccolta di racconti ambientati nel contesto dell’Appennino Modenese, in cui si sviluppano i temi della scuola, dei rapporti umani, della fragilità e del dolore.
Dialogherà con gli autori la professoressa Sara Capelli.
“L’incontro – afferma il dirigente Scolastico Luigi Vaccari – testimonia l’attenzione dedicata all’interno dell’istituto Levi alla lettura e alla scrittura per la crescita culturale dei nostri studenti, che grazie ad essa acquisiscono nuove competenze narrative ed espressive. Nel raccontare e nel raccontarsi insieme ai docenti ritrovano una dimensione di scuola attenta ai loro pensieri e compagna di viaggio nella loro crescita.
Per incentivare ulteriormente i percorsi di lettura e di analisi critica della realtà, abbiamo aderito quest’anno al progetto read ER, che mette gratuitamente a disposizione di tutti gli studenti e del personale scolastico 80 mila e-book dei più importanti editori italiani, 7 mila quotidiani e riviste da 90 paesi in 40 lingue, oltre a 3 milioni di Open Educational Resources per la didattica”.