Mercoledì scorso, gli operatori della Squadra Mobile della Questura reggiana hanno proceduto di iniziativa alla perquisizione di un’abitazione del centro storico. L’appartamento in questione era stato individuato, infatti, quale probabile domicilio di una persona, classe 1986, incensurato, di interesse investigativo e formalmente residente in altra area della città.
L’attività di perquisizione ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro una pistola semiautomatica Beretta simil mod. 34 calibro 7,65 con matricola parzialmente abrasa; una pistola semiautomatica Beretta mod. 81 Pantented calibro 7,65 con matricola completamente abrasa; una doppietta Bigrillo a canne parallele con impugnatura a pistola avente calibro 410 noto anche come 36 magnum; cinque munizioni per armi da fuoco calibro 7.65; sedici munizioni per armi da fuoco cartucce calibro 32; cinque cartucce a salve calibro 320 e un grammo di cocaina suddivisa in due dosi.
Le due pistole, di cui una clandestina con matricola abrasa, erano custodite all’interno della camera da letto dell’appartamento, mentre il fucile era custodito nel sottotetto dell’immobile.
Sulla scorta delle risultanza dell’attività di perquisizione, il soggetto domiciliato nell’alloggio è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione illegale di armi comuni da sparo e deferito, in stato di libertà, per detenzione abusiva di munizionamento.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica procederà per accertare la provenienza delle armi sequestrate, le ragioni per cui erano detenute dall’arrestato ed effettuare gli opportuni accertamenti balistici per verificare se siano collegabili alla commissione di delitti.