Da domani, giovedì 16 marzo, fino al 13 aprile sarà possibile presentare le domande di iscrizione o di trasferimento ai nidi d’infanzia per l’anno educativo 2023/2024.

L’offerta complessiva del sistema integrato di servizi educativi 0-3 conta 3.941 posti, di cui 2.875 comunali a gestione diretta e indiretta e 1.066 privati convenzionati a tariffa calmierata: per questi ultimi ci saranno 54 posti in più rispetto al bando dello scorso anno. I posti a disposizione per le nuove iscrizioni sono più della metà di quelli complessivi.

Ai nidi comunali ci si iscrive esclusivamente attraverso la piattaforma Scuole On Line.
Per i nidi privati, le sezioni Primavera e i Piccoli Gruppi Educativi convenzionati, invece, le famiglie devono rivolgersi direttamente ai singoli gestori.

Da quest’anno la data di apertura delle iscrizioni ai servizi privati coincide con quella del bando nidi, cioè il 16 marzo, e i gestori raccoglieranno le iscrizioni sulla base di una tempistica predefinita e resa nota alle famiglie nella pagina dedicata del sito del Comune di Bologna.

Inoltre in presenza di un numero maggiore di richieste di iscrizione rispetto ai posti disponibili, i gestori dei servizi convenzionati applicheranno, nella definizione delle precedenze, criteri uniformi, condivisi e pubblici. In questo modo anche l’accesso ai servizi convenzionati sarà regolamentato secondo principi di trasparenza e pubblicità, migliorando il sistema in una logica di pari opportunità per tutte le famiglie, anche nella fase di iscrizione.

Nella pagina dedicata del sito del Comune di Bologna è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per l’iscrizione ai nidi e agli altri servizi, tra cui il calendario degli open day e degli incontri di presentazione dell’offerta nei quartieri cittadini, i criteri di formazione del punteggio per l’ordinamento delle domande, le specifiche sugli obblighi vaccinali e sulla dichiarazione Isee. Sono inoltre disponibili delle slide per guidare le famiglie nella compilazione della domanda.

Ai nidi e ai servizi educativi 0-3 possono iscriversi le bambine e bambini nati dall’1 gennaio 2021 al 31 maggio 2023 per le classi di età lattanti, piccoli, medi e grandi. Per la classe di età dei lattanti, è possibile iscrivere i bambini che nasceranno entro il 31 maggio 2023 (nel caso in cui la domanda si presenti prima della nascita del bambino, andrà validata, una volta nato, con una comunicazione al Quartiere).

Durante il periodo di apertura del bando, in caso di necessità, è possibile avere indicazioni e supporti specifici per le iscrizioni online rivolgendosi agli Uffici scuola di Quartiere.

“Il Comune, in attesa dei nuovi nidi e poli per l’infanzia che saranno realizzati con fondi Pnrr e comunali, investe ancora sul consolidamento del sistema integrato 0-3 – commenta l’assessore alla Scuola Daniele Ara –. Per evitare aumenti delle rette a carico delle famiglie, l’Amministrazione, così come avvenuto per i nidi comunali, si è fatta carico di una parte dei maggiori costi dovuti all’incremento dei prezzi e alla situazione economica complessiva che anche i servizi convenzionati si trovano ad affrontare. Sul fronte dell’offerta di posti, alcuni interventi di rimodulazione dell’offerta comunale daranno inoltre risposte puntuali ad esigenze di specifici territori, ma in linea generale l’offerta dell’intero sistema è già in crescita grazie anche alle recenti misure straordinarie attivate dalla Regione che ci auguriamo vengano confermate anche per il prossimo anno scolastico”.

Tariffe e agevolazioni per i servizi 0-3 in convenzione con rette calmierate

Per l’anno educativo alle porte sono confermate le tariffe già scontate dei nidi a cui si accede attraverso le graduatorie comunali con sconti per chi ha fino a 35.000 euro di Isee.

Per i nidi e gli altri servizi educativi privati convenzionati, l’obiettivo è sempre quello di garantire una generalizzata accessibilità e, nello specifico per quest’anno, senza aumenti a carico delle famiglie. Sono pertanto confermati gli sconti, grazie anche alle risorse del Ministero dell’Istruzione nell’ambito del “Piano di azione pluriennale Nazionale del Sistema Integrato e Educazione Istruzione 0-6″ e ai fondi regionali.

Con le maggiori risorse investite sul sistema di calmieramento, le famiglie continueranno a beneficiare delle seguenti agevolazioni:

  • da un minimo di 250 euro ad un massimo di 730 euro mensili per i nidi
  • da un minimo di 235 euro a un massimo di 715 euro mensili per i Pge
  • da un minimo di 130 euro a un massimo di 350 euro mensili per le Sezioni Primavera

In coerenza con quanto stabilito per i nidi comunali, è stato confermato infine un maggior sostegno alle famiglie con più bambini frequentanti i servizi convenzionati di nido, piccolo gruppo educativo o sezione Primavera, attraverso una maggiorazione del contributo variabile del 20% per Isee fino a 45 mila euro e di un contributo in caso di Isee superiore a 45 mila euro o di assenza di Isee di importo pari al contributo variabile previsto per la fascia Isee da 35 a 45 mila, da applicare, in entrambi i casi, sulla retta dovuta per il fratello maggiore di età.

 

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