L’assessore regionale Donini ha rimandato l’appuntamento per impegni sopraggiunti all’ultimo momento, ma questo non ha impedito ai promotori della sottoscrizione per il Pronto Soccorso e l’automedica del Magati, di consegnare in Regione le oltre 5mila firme raccolte. Questa mattina il sindaco di Casalgrande Giuseppe Daviddi, il presidente del consiglio comunale Marco Cassinadri, i rappresentanti delle liste Noi per Casalgrandre, Centrodestra per Casalgrande e Movimento 5 Stelle, hanno raggiunto la sede della Regione con i registri carichi di firme dei cittadini che chiedono l’apertura h24 del Pronto Soccorso del Magati e la presenza h24, sempre al Magati, del servizio di automedica.
Le firme dovevano essere consegnate direttamente all’assessore regionale Donini, ma domenica sera la sua segreteria ha comunicato che l’appuntamento era saltato per sopraggiunti impegni dell’assessore. Poco male: preso atto nuovamente dalla segreteria dell’impossibilità di incontrare Donini, le firme sono state portate a Bologna dalla delegazione e consegnate all’ufficio protocollo della presidenza regionale.
“Ci è dispiaciuto non avere avuto la possibilità di far ascoltare le richieste dei cittadini a Donini – afferma il sindaco Giuseppe Daviddi – questa mattina siamo stati un po’ mandati da un ufficio all’altro, ma prendiamo sul serio la promessa di un incontro prima che vengano prese le decisioni sul piano di riordino dell’emergenza – urgenza”.
Erano presenti: il sindaco Giuseppe Daviddi, il presidente del Consiglio comunale Marco Cassinadri, i consiglieri Ferrari, Panini e Venturini di Noi per Casalgrande, i consiglieri Bottazzi (M5s) e Giovanni Corrado di Centrodestra per Casalgrande, l’assessore Laura Farina. La delegazione ha incontrato le consigliere regionali Maura Catellani (Lega) e Silvia Piccinini (M5s).