È andato in scena l’ultimo atto per questa stagione al Mapei Stadium e non sul palco ma nel campo verde tra Sassuolo e Fiorentina. Divise in classifica da otto punti di vantaggio per i toscani, le due formazioni si sono affrontate con due differenti obiettivi. Il Sassuolo aveva quello di provare a chiudere con una vittoria e almeno avvicinare il più possibile il traguardo dei 50 punti, mentre gli uomini di Italiano di non perdere concentrazione e tensione agonistica in vista della finale di conference di mercoledì contro il West Ham dell’ex neroverde Scamacca.
Dionisi ha mandato in campo il suo 4-3-3 con Russo a difendere i pali al posto del titolare Consigli e poi Toljan, Ruan, Ferrari e Rogerio in difesa, Harroui, Lopez, Henrique centrali e Ceide, Pinamonti e Berardi in avanti.
A farsi pericolosa da subito è stata la Fiorentina con il palo destro colpito da Cabral da centro area su assist di Duncan (ex della partita) al 10’. Sempre Cabral tre minuti dopo di destro da fuori area impegna Russo in una parata che ha evitato al pallone di infilarsi nell’angolino basso a sinistra.
Al 25’ ci ha provato Domenico Berardi su assist di Henrique con un tiro di sinistro che il portiere ha respinto.
Al 32’ per un botta e risposta tra Ranieri e Berardi al limite del regolamento il Sig. Marchetti estrae il cartellino giallo per entrambi. Il primo tempo non ha fatto registrare molto altro se non la conclusione fallita da Pinamonti che da centro area di sinistro impegna Cerofolini un minuto oltre il 45’.
Alla ripresa subito in campo Filippo Romagna al posto di Ferrari e dopo solo un minuto di gioco grazie a un tapin del solito Cabral, la Fiorentina va in vantaggio, complice una respinta non impeccabile di Russo.
Al minuto 57 Dionisi decide di cambiare ancora e manda in campo Defrel per Ceide e Bajrami per Lopez, il Sassuolo fatica ad arrivare in zona tiro e la partita resta per buona parte bloccata a vantaggio degli ospiti.
Al 66’ un provvidenziale intervento in scivolata in area piccola di Quarta impedisce all’attacco neroverde di trovarsi da solo di fronte a Cerofolini. Tre minuti più tardi Merchetti viene richiamato dal Var per controllare un potenziale fallo di mano in area toscana, rigore per il Sassuolo. Sul dischetto va Domenico Berardi che non sbaglia e sigla la sua dodicesima rete in questa stagione, Sassuolo 1 e Fiorentina 1.
Dal 77’ la partita è un cambio di fronte continuo con le due squadre che non ci stanno e spingono per provare a vincere e il colpo da campione lo trovano i Viola con un tiro di destro da fuori area di Saponara che si infila sotto la traversa. Sassuolo 1 e Fiorentina 2.
Il resto della partita dal minuto 81 il Sassuolo lo ha affrontato in dieci per l’espulsione di Ruan a seguito di un doppio giallo. Ancora la Fiorentina in gol con González di testa a due passi dalla porta all’83’. Sassuolo 1 e Fiorentina 3.
Anche Rogerio raggiungerà gli spogliatoi prima del tempo per un cartellino rosso che Marchetti gli mostra al minuto 88, con un Sassuolo che ha chiuso così in nove.