E’ partito oggi il cantiere per il parco dell’Oltreferrovia, un’opera destinata a trasformare la fisionomia orientale della città insieme alla nascente sede universitaria: «Finalmente abbiamo consegnato i lavori al Consorzio CME aggiudicatario delle opere – spiega Riccardo Righi, Assessore all’Urbanistica – e il direttore, il paesaggista Enrico Turini, sta già operando con l’impresa per rendere fruibile la nuova area verde nell’estate 2024, fermi restando i tempi della natura riguardo prati e fioriture».
Il parco sarà il più grande spazio verde urbano di Carpi, estendendosi nella prima fase per 75.000 metri quadri, che poi supereranno i 100.000 quando sarà completato: «Il progetto, firmato dall’archistar Mario Cucinella in collaborazione con lo studio Paisà, vedrà come protagonista uno spazio suddiviso in “stanze” tematiche pensate per luoghi di aggregazione, sport all’aperto, orti urbani, percorsi immersi nel verde tra prati fioriti e boschi, ma anche aree pic-nic e attrezzature ludiche inclusive».
E’ previsa la messa a dimora di circa 2000 alberi, che costituiranno uno straordinario polmone verde ai margini del Centro storico, «di fatto l’appendice del parco Lama, già inserito come spazio di valenza naturalista nel nuovo Piano Urbanistico Generale di prossima adozione».
Per un cantiere che parte altri sono in dirittura d’arrivo: «La struttura universitaria sta entrando nelle fasi conclusive per inaugurare il corso di laurea magistrale in settembre; il prolungamento del sottopasso ferroviario, che collegherà le due parti della città, è alle battute finali; e in agosto saranno completate le infrastrutture viarie su via Corbolani».