Grazie allo sblocco delle risorse operato dalla Corte dei Conti prenderà avvio PIMBO (Progetto Integrato della Mobilità Bolognese), che integrerà il sistema della Nuova Mobilità della città con una serie di interventi finalizzati al completamento delle stazioni del Servizio ferroviario metropolitano (Sfm), alla filoviarizzazione delle linee del trasporto pubblico urbano di Bologna e l’interramento della tratta urbana della linea ferroviaria SFM Bologna – Portomaggiore.

L’importo complessivo di progetto ammonta a 323 milioni di euro: di cui 237 milioni circa di risorse ministeriali, già stanziate nel 2012 e confermate con successive delibere nel 2017 e nel 2020. La restante parte del finanziamento è a carico di Comune di Bologna, TPER e RFI e Regione Emilia-Romagna.

Nei prossimi giorni si terrà il Collegio di Vigilanza convocato dall’Assessora alla Nuova Mobilità Valentina Orioli, dove verrà fatto un punto sugli interventi che fanno capo alle tre diverse stazioni appaltanti: TPER per gli interventi relativi alla filoviarizzazione e a parte delle opere di accessibilità alle fermate Sfm; RFI per le opere di completamento del Sfm e di accessibilità alla fermata Sfm Borgo Panigale Scala; FER per l’intervento di interramento della linea ferroviaria Bologna – Portomaggiore e per il progetto di riconoscibilità delle fermate Sfm.

La realizzazione dell’intervento a carico di FER è già in corso grazie alle risorse aggiuntive stanziate dalla Regione Emilia-Romagna che hanno permesso di anticipare alcuni lavori e di garantire il completamento dell’opera.
Gli interventi a carico di RFI sono particolarmente significativi perché consentiranno di realizzare nuove stazioni del Servizio ferroviario metropolitano su Bologna e completare quelle esistenti, a beneficio di tutto il territorio metropolitano.
In particolare è prevista:

  • la realizzazione di due nuove fermate (Zanardi e Prati di Caprara);
  • il completamento delle due fermate Borgo Panigale Scala e San Vitale-Rimesse;
  • l’adeguamento delle fermate San Ruffillo e Fiera;
  • la realizzazione delle opere per il miglioramento dell’accessibilità alla fermata di Borgo Panigale Scala (sottopasso Bencivenni).

A seguito di un adeguamento progettuale, normativo e dei prezzi, RFI ha recentemente comunicato che questi interventi inizialmente stimati in 33,53 milioni, risultano ora pari a 83 milioni: RFI ha confermato il proprio impegno a reperire le risorse addizionali a cominciare da una prima tranche di 20 milioni, disponibile a valere sul Contratto di Programma vigente.

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