E’ scomparso, dopo un improvviso malore, a soli 52 anni, il flautista e professore Matteo Ferrari.
Diplomato al Conservatorio di Mantova, dopo essersi perfezionato con i migliori flautisti internazionali, ha partecipato a numerosi festival di musica contemporanea. Musicista e docente dell’Orchestra Alberto Pio, insegnante di flauto, fu tra i primi a far nascere la sezione a indirizzo musicale della Scuola Secondaria di primo grado “Alberto Pio” di Carpi nel lontano 1996.
Originario e residente a Sassuolo, lascia la moglie ed un figlio di soli 8 anni.
Da domani la salma sarà esposta alle camere ardenti dell’Ospedale di Baggiovara mentre, presso la chiesa di San Giorgio a Sassuolo si terrà il Rosario alle ore 18,30. I funerali giovedì alle ore 10,30 sempre in San Giorgio.
“Un punto di riferimento non solo per la banda e la musica cittadina, ma soprattutto per i tantissimi giovani che anche grazie alla sua preparazione, al suo sorriso ed alla sua capacità di coinvolgere le persone, si sono avvicinati in questi anni alla musica”.
Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani ricorda Matteo Ferrari.
“Una perdita enorme, per l’associazionismo, la cultura e l’intera città di Sassuolo. Alla moglie ed al figlio – conclude il Sindaco – e ai tantissimi amici che lascia, vanno le più sincere e sentite condoglianze a nome mio e dell’intera Amministrazione Comunale”.
