“L’infelice e vil secchia di legno”, la Secchia rapita protagonista del poema eroicomico di Alessandro Tassoni, è il tema della visita guidata alla Ghirlandina in programma sabato 30 settembre, alle 19, per un massimo di 25 persone, su prenotazione.
La visita, organizzata dal Comune di Modena, Servizio di Promozione della città e turismo con Ar/s Archeosistemi, è aperta a un gruppo di 25 persone, su prenotazione dal sito visitmodena.it (www.visitmodena.it/it/esperienze/esperienze-artecultura/visite-tematiche-alla-torre-ghirlandina) oppure allo Iat, Ufficio informazione e accoglienza turistica in piazza Grande 14 (per informazioni: 059 203 2660). Il ritrovo dei partecipanti è alla biglietteria della Ghirlandina alle 18,45, la visita inizia alle 19 e dura circa 45 minuti.
“La Secchia rapita” è l’opera più celebre firmata dal modenese Alessandro Tassoni ed è tra i poemi eroicomici più amati della letteratura italiana. Il poema in ottave è una satira del suo tempo. L’itinerario parte da piazza Torre, dove si trova la statua dello scrittore, e poi conduce i visitatori sulla torre civica, dove potranno scoprire la storia e la funzione della Torre e ammirare la copia della “secchia rapita”, simbolo della vittoria dei modenesi contro i bolognesi nella battaglia di Zappolino del 1325. La secchia originale, in legno e ferro, è custodita nel Camerino dei Confirmati, al centro delle sale storiche del Palazzo Comunale. Il percorso si conclude ammirando il panorama dalle finestre della Sala chiamata “dei Torresani”, dove abitavano le guardie del Comune custodi della Torre.
Il biglietto d’ingresso alla Ghirlandina costa 3 euro, ridotto 2 per bambini e studenti dai 6 ai 26 anni, over 65, gruppi di minimo 10 partecipanti; gratuito per bambini fino a 5 anni, disabili con accompagnatori, giornalisti, guide turistiche e insegnanti che accompagnano classi.