Lavoro, crescita, innovazione e successo: questi elementi sono stati le principali scintille che hanno acceso l’evento per i 70 anni del Gruppo Rossi – leader internazionale nel settore delle trasmissioni industriali, appartenente al Gruppo Moovimenta, riferimento a livello mondiale nel settore della movimentazione industriale con una presenza globale in oltre 70 paesi. Una festa eccezionale che ha preso il via da Modena, primo stabilimento storico del Gruppo, per proseguire in tutte le numerose sedi presenti nel mondo – 16 aziende con oltre 1000 dipendenti -, celebrando di fatto un compleanno che suggella una condivisione globale di vision e di mission.
“Together we go far” è il payoff che ha accompagnato e caratterizzato i festeggiamenti, evidenziando la capacità dell’azienda di sostenere una costante evoluzione grazie all’impegno coeso di tutti e a un obiettivo comune che ha individuato nel cambiamento e nello sviluppo i driver per essere sempre competitivi e puntare verso la leadership di settore nel mercato globale.
Nell’incantevole cornice di Villa Cavazza a Bomporto, dunque, si sono riuniti tutti i dipendenti per una serata di festa e giovialità immortalata da shooting fotografici con professionisti e arricchita con musica, delizie culinarie e momenti di intrattenimento tra cui un video mapping per condividere l’orgoglio e il riconoscimento per la storia di successo dell’azienda e, al contempo, per riflettere sui traguardi raggiunti guardando al futuro con rinnovato entusiasmo.
“Quello che stiamo festeggiando, qui come in tutte le nostre 16 sedi, non è solo un’azienda, ma un’intera era di successi che solo una famiglia unita come quella del Gruppo Rossi poteva consentirci di raggiungere – ha dichiarato Salvatore De Chiara, COO del Gruppo. – Nel 1953, Gilio Rossi ebbe la visione e il coraggio di investire nei riduttori a ingranaggi e questa scelta ha dato una direzione ben precisa alla ostra azienda, portandoci in un viaggio straordinario di crescita e affermazione. Quello di oggi, dunque, è un traguardo ma soprattutto è il rinnovo di una partenza continua verso l’innovazione, verso obiettivi sempre nuovi. E siamo fieri di potere, anzi, di dovere ringraziare ciascuno dei nostri dipendenti e collaboratori: dietro ogni macchina, dietro ogni riduttore e ogni motore c’è una squadra straordinaria di individui che ha reso tutto questo possibile. Grazie al loro sforzo, lealtà e passione siamo arrivati a essere riconosciuti in tutto il mondo, rappresentando a pieno titolo l’eccellenza del made in Italy. La nostra azienda – ha concluso De Chiara – ha sempre creduto nel capitale umano, affermando che le persone sono il nostro bene più prezioso. Questa è stata la chiave del nostro successo nel mondo, e continuerà a guidarci mentre avanziamo nella direzione dell’innovazione tecnologica e delle nuove sfide globali, a partire da quella cruciale della sostenibilità”.
Durante il periodo di celebrazione, Gruppo Rossi anche ricevuto la gradita visita da parte delle principali autorità locali: Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Gian Carlo Muzzarelli, sindaco di Modena, Carlo Adolfo Porro, rettore di Unimore, Valter Caiumi, presidente di Confindustria Emilia Area Centro e Tiziana Ferrari, direttore generale di Confindustria Emilia Area Centro.
Una visita istituzionale nella quale le autorità hanno potuto constatare l’eccellenza tecnologica dei riduttori e motoriduttori made in Rossi, punto di riferimento per le trasmissioni di svariate applicazioni in giro per il mondo. L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per ricordare gli investimenti dell’azienda in fatto di capitale umano, formazione e welfare, per il benessere di tutti i suoi dipendenti, oltre ai 30 milioni stanziati di recente per lo sviluppo della sede di Lecce.
“Le soluzioni meccaniche che si producono in Emilia – ha dichiarato il Presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – sono tra le prime al mondo e Rossi è un vero ambasciatore con i suoi riduttori installati nelle macchine, nelle fabbriche e nei cantieri di tutti e 5 i continenti. Rossi è un marchio che dimostra ogni giorno il significato di Glocal: agisce locale, pensa globale. Ha sempre fatto così nei suoi 70 anni, e continuerà a farlo”.
“Rossi rappresenta un marchio storico e importante per il territorio – ha commentato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli – che garantisce occupazione e innovazione. Nel 2019 abbiamo sostenuto convintamente il progetto di ampliamento dello stabilimento di Ganaceto, per consentire una razionalizzazione dei processi produttivi in sinergia con l’altra sede di Modena. È giusto che siano iniziati qui i festeggiamenti per i 70 anni di un gruppo internazionale”.