Si rinnova anche quest’anno all’interno dell’Auditorium Spira mirabilis di Formigine l’ormai tradizionale appuntamento con la consegna delle Borse di Studio Fosco Mariani. L’evento, promosso dal Gruppo B&T in collaborazione con il Comune di Formigine e la scuola secondaria di primo grado Fiori, è in programma sabato 14 ottobre alle ore 10.30. Ad essere premiati saranno 111 ragazzi che lo scorso anno scolastico hanno conseguito il diploma della scuola secondaria di primo grado con il massimo dei voti.
“Vedere un’azienda che crede così fortemente nell’importanza dell’istruzione – commenta il Vicesindaco con delega alle Politiche scolastiche ed educative Simona Sarracino – ci dimostra l’importanza di dirigere lo sguardo al di fuori, alla ricerca di nuovi talenti. Quello che il Gruppo B&T fa da anni con queste borse di studio è un’azione non scontata che ha portato nel tempo a premiare oltre 2000 ragazzi meritevoli. Grazie di cuore all’azienda che dimostra il suo radicamento nel territorio: questa collaborazione tra privati, scuola e istituzioni è un esempio importante da seguire”.
Le borse di studio dal 2013 sono intitolate a Fosco Mariani, collega di Gruppo B&T che ha sempre fatto della scuola e dell’apprendimento una priorità. Il premio fu istituito nel 1989 da Fausto Tarozzi ed Emer Barbieri, soci fondatori del Gruppo Barbieri & Tarozzi, oggi Gruppo B&T, con l’obiettivo di dare un riconoscimento agli studenti più meritevoli. Dai 30 premiati inizialmente, i ragazzi che hanno ricevuto il riconoscimento in questi anni sono andati via via aumentando, fino a ritrovarsi, oggi, più che quintuplicati.
Dichiara l’Amministratore Delegato del Gruppo B&T Fabio Tarozzi: “Dieci anni fa intitolavamo questo premio allo stimatissimo Fosco. I suoi insegnamenti continuano ad essere attuali ancora oggi: proprio lui disse che “credere nel merito dei giovani significa credere nel futuro della nostra società”. Questo è lo spirito delle borse di studio: sostenere gli studenti che con impegno e costanza hanno conseguito buoni risultati scolastici, spronandoli a continuare a percorrere questo cammino anche in futuro. Un investimento su di loro e sull’importanza, mai scontata, di coltivare le eccellenze del nostro territorio. Come produttori di tecnologie è nostro compito ricordare l’importanza dell’istruzione e della formazione e dimostrare ai ragazzi che il loro impegno vale la pena e viene notato e sostenuto è un passo importante di questo percorso”.