“Al centro della scienza”: si intitola così la rassegna di divulgazione alla scoperta dell’Universo, realizzata a cura dei ricercatori dell’Istituto INAF – Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna in collaborazione con la Biblioteca Sognalibro. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 21 e si svolgeranno nella sala Gino Strada di Casalgrande, in piazza R. Ruffilli 2. Ingresso libero e gratuito.
L’iniziativa partirà martedì 17 ottobre con l’incontro “Verso nuovi mondi: le frontiere della ricerca degli esopianeti”, in cui Ruben Farinelli racconterà le sfide uniche che gli astronomi affrontano nella ricerca di mondi lontani, i progressi recenti e le prospettive future per comprendere la diversità dei sistemi planetari e cercare la vita al di fuori della Terra.
Secondo appuntamento giovedì 19 ottobre con “I colori dell’Universo” a cura di Lorenzo Amati: Ma l’Universo è a colori? Appena si superano i limiti naturali dell’occhio umano, la spettacolare varietà di colori di pianeti, stelle, nebulose, galassie, ci viene svelata dalle immagini che ci arrivano dai piccoli telescopi amatoriali fino ai telescopi spaziali Hubble e Webb. La progressiva evoluzione tecnologica ci ha svelato che l’arcobaleno cosmico si estende ben oltre la luce visibile, coprendo di fatto tutto lo spettro elettromagnetico: dalle onde radio, alla radiazione infrarossa, alla luce ultravioletta fino agli energetici raggi X e gamma.
La conclusione del ciclo di incontri si terrà martedì 24 ottobre con “Galileo e lo Scorpione” a cura di Fabrizio Villa. Diverse le domande al centro di questo incontro. Possono le stelle influenzare la nostra vita? E in che modo? Con Villa verrà effettuato un viaggio, senza movimento e senza meta. Un viaggio che parte da un episodio accaduto tempo addietro e che, esplorando il cosmo, diventa una riflessione tra osservatore e cielo, tra questioni di tutti i giorni e l’infinito dell’universo.