In concomitanza con la riforma dell’Emergenza urgenza e potenziamento dell’assistenza territoriale della Regione Emilia-Romagna, al via mercoledì 1° novembre alle ore 8 il primo Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) presso l’ospedale di Budrio. L’inaugurazione si terrà alle ore 11 della stessa giornata con la partecipazione di: Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna Paolo Bordon, Direttrice del Dipartimento Cure Primarie Donatella Pagliacci, Direttrice PS ed Emergenza Territoriale area Spoke Grazia Pecorelli e Direttore del Dipartimento assistenziale tecnico e riabilitativo Cristiano Pelati.

Il CAU di Budrio è una struttura sanitaria in cui lavorano medici di assistenza primaria a rapporto orario (medici di continuità assistenziale) e infermieri, adeguatamente formati, pronti ad accogliere e assistere pazienti con problemi urgenti a bassa complessità, 7 giorni su 7 h24 con accesso diretto.

L’elenco dei sintomi per cui presentarsi al CAU sono i seguenti:

Mal di testa/cefalea/emicrania (con dolore lieve-moderato) Ustioni minori/Solari
Disturbi della vista Contrattura muscolare
Dolore all’occhio Dolore alle articolazioni
Irritazione da lenti a contatto Diarrea (senza sangue)
Occhio rosso con secrezioni/Congiuntivite Disturbi anali
Trauma occhio senza disturbi della vista Dolore addominale (con dolore lieve-moderato)
Corpo estraneo orecchio Dolore fianco (tipo coliche renali)
Dolore orecchio Nausea e/o vomito ripetuto
Riduzione dell’udito/Tappo di cerume Mal di schiena/Lombalgia
Sangue al naso Bruciore/Difficoltà a urinare
Mal di denti Ostruzione o sostituzione di catetere vescicale
Problemi post-estrazione dentaria Agitazione in stato ansioso già conosciuto
Torcicollo Febbre
Tosse/Raffreddore/Mal di gola Medicazioni e rimozioni punti
Traumi lievi (Piede, Caviglia, Ginocchia, Gomito, Polso, Mano) Piccole ferite
Prurito, arrossamento/tumefazione della cute Variazione glicemia
Punture di insetto, morso di animale Variazione pressione arteriosa

 

I CAU possono erogare le seguenti prestazioni:

  • Visita medica
  • Certificazioni
  • Trattamento farmacologico al bisogno
  • Prescrizione di terapia per patologie di nuova insorgenza o terapie essenziali
  • Procedure chirurgiche minori (per esempio, suture, medicazioni)

Accedendo al CAU, i cittadini verranno accolti dall’infermiere che procederà con l’intervista di inquadramento del bisogno, a cui seguirà la visita medica ed eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici come l’elettrocardiogramma, la radiografia e alcuni esami di laboratorio. Il medico del CAU potrà poi valutare, e se necessario prescrivere, prestazioni specialistiche a completamento diagnostico, anche alla conclusione del percorso CAU. In questo caso l’esito della prestazione di approfondimento dovrà essere valutato dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera scelta, che sono i riferimenti per ogni cittadino assistito, senza tornare al CAU.

L’esito del percorso clinico-assistenziale eseguito presso il CAU verrà reso disponibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino.

La visita e alcuni accertamenti diagnostici offerti presso i CAU (per esempio ECG ed alcuni esami ematici) sono gratuiti per tutti i cittadini residenti e/o assistiti della Regione, mentre per tutti gli altri la visita avrà un ticket del costo di 20 euro. Le ulteriori prestazioni specialistiche, prescritte dal medico del CAU per il completamento diagnostico, sono a carico del cittadino con il relativo ticket.

Prende così il via la riforma dell’Emergenza urgenza e potenziamento dell’assistenza territoriale della il cui obiettivo è rendere ancora più efficienti i Pronto Soccorso, individuando per i codici bianchi e verdi, ad oggi il 70% dei casi, risposte di prossimità, sempre più tempestive ed appropriate sui territori.

 

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