Il chirurgo dell’Ospedale Civile di Guastalla Marco Giacometti è stato uno dei 18 chirurghi Italiani, ammessi a diventare Fellow dell’American College of Surgeons (FACS) durante la cerimonia di convocazione del congresso clinico annuale del Collegio che si è tenuta a Boston dal 22 al 25 ottobre scorso. Avendo soddisfatto i rigorosi requisiti di adesione del Collegio, i nuovi Fellow hanno acquisito il diritto di utilizzare dopo i loro nomi, la prestigiosa denominazione di “FACS” (Fellow American College of Surgeons).
La cerimonia di convocazione ha rappresentato il punto culminante del congresso, che inoltre ha consentito di approfondire e confrontarsi sui numerosi temi clinici, di ricerca e formazione, con particolare attenzione alle nuove tecnologie e al futuro della chirurgia.
L’American College of Surgeons è una organizzazione scientifica ed educativa di chirurghi che è stata fondata nel 1913 per aumentare gli standard di pratica chirurgica e per migliorare la qualità delle cure per il paziente chirurgico. Il Collegio, che è dedicato alla pratica etica e competente di un intervento chirurgico, rivendica più di 88mila membri in 144 paesi ed è la più grande organizzazione chirurgica al mondo.
Più di 6mila 500 sono gli associati residenti al di fuori degli Stati Uniti, i quali vengono rigorosamente selezionati con un processo della durata di circa 1 anno e ottengono il titolo di “Fellow” quando raggiungono determinati standard di curriculum, qualifica professionale, competenza chirurgica, condotta etica e qualità di performance. Quest’anno, in occasione della Convocation Ceremony del 22 ottobre, il dottor Giacometti ha avuto l’onore di essere tra i 18 italiani insigniti di questo titolo nel 2023.
Giacometti già agli inizi dell’estate aveva ottenuto nell’ambito del 31° Congresso della EAES (European Association for Endoscopic Surgery) la certificazione di più alto livello in Europa per quanto riguarda la conoscenza teorica e l’abilità pratica nell’ambito della chirurgia mini-invasiva, in particolare laparoscopica. Il superamento dell’esame finale gli aveva conferito il diritto a ottenere il titolo di FEBS/MIS, vale a dire “Fellow of the European Board of Surgery in Minimally Invasive Surgery” (esperto con certificazione europea in chirurgia laparoscopica, in particolare per quanto riguarda la patologia oncologica colo-rettale e gastrica) che viene erogato dall’UEMS (Union Européenne des Médecins Spécialistes) – Division & Board of Minimally Invasive Surgery.
Il Direttore del Presidio ospedaliero provinciale, Giorgio Mazzi, si complimenta con il nostro professionista per il traguardo raggiunto che “Rende merito all’impegno e alla competenza del dottor Giacometti e rappresenta un’ulteriore conferma della qualità tecnica e professionale dei chirurghi che operano negli ospedali reggiani”.