Per tutto il periodo delle festività, a partire dalle ore 17 di sabato 23 dicembre e fino a domenica 7 gennaio, nel centro storico di Modena non possono essere utilizzate le cosiddette lanterne cinesi volanti, quelle piccole mongolfiere alimentate da una fiamma che possono risultare pericolose perché, una volta in quota, sfuggono al controllo rischiando di provocare incendi.

Il divieto, previsto da un’ordinanza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, va così a integrare il Regolamento di Polizia urbana che già dispone, per tutto l’anno, di non far esplodere petardi, articoli pirotecnici o fuochi d’artificio in centro storico o anche in tutto il resto della città in caso di assembramenti.
Con l’ordinanza, inoltre, si ribadisce il divieto di vendita, cessione e somministrazione per asporto di ogni genere di bevanda in contenitori di vetro o lattine.
L’obiettivo è evitare che le persone circolino con recipienti che possono risultare pericolosi ed è il motivo per cui si vieta anche di circolare con cosiddetti offendicula, facendo l’esempio specifico dello spray al peperoncino. Il provvedimento intende infatti prevenire possibili episodi di vandalismo, di violenza e tutelare l’incolumità di persone e animali, anche in considerazione dell’afflusso di persone in centro in occasione delle festività e durante gli eventi.
L’area interessata è la zona delimitata dai viali Vittorio Veneto, Molza, Monte Kosica, Crispi, Caduti in Guerra, Rimembranze, piazzale Natale Bruni e piazzale Risorgimento.
Il mancato rispetto del divieto di vendere, cedere e somministrare per asporto bevande in contenitori di vetro o lattine prevede una sanzione pecuniaria dell’importo di 154 euro, in linea con il Regolamento di Polizia urbana. Mentre è di 100 euro la sanzione per chi circola con offendicula o trasgredisce il divieto relativo alle lanterne volanti.

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