VERONA (ITALPRESS) – Il Verona torna al successo e si rilancia, scavalcando in classifica proprio il Cagliari, battuto al Bentegodi 2-0. I sardi, però, non hanno meritato la sconfitta, maturata soprattutto per via del rosso (doppio giallo) inflitto ai danni di Makoumbou a inizio ripresa. Si comincia con Saponara murato da Dossena a pochi metri da Scuffet. Il Cagliari risponde con Nandez che sfiora il palo. Sardi che centrano un palo all’11’ con Prati poi Viola lancia Nandez (15′) che spedisce il pallonetto largo. Dossena non riesce a mettere dentro (26′) quindi Scuffet, due minuti dopo, toglie la palla dall’angolino con Suslov che già esultava per il tiro che, evidentemente, considerava vincente. Al 37′ il Var annulla un gol a Goldaniga per un paio di centimetri: era avanti a tutti i difensori veronesi. Nella ripresa Djuric, dentro al posto di Hery, tutto solo davanti a Scuffet, non trova il tempo per concludere dopo uno stop sbagliato (3′).
Poco dopo Makoumbou si fa cacciare per un intervento in ritardo. Il Verona ne approfitta subito. Ngonge segna con un tiro che, deviato, finisce nell’angolino, lontano da un possibile intervento di Scuffet. A questo punto il Cagliari si riversa in attacco alla ricerca del pareggio mentre il Verona arretra difendendo il gol di vantaggio con l’uomo in più. Invano Ranieri cerca di pescare dalla panchina, prima immettendo Luvombo e Sulemana poi sbilanciandosi con Azzi e Sappa nonchè sostituendo un difensore, Goldaniga, con Lapadula. I gialloblù volano in contropiede. Djuric prima sfiora il raddoppio, Scuffet si oppone anche a Mboula; poi, al 45′, lo stesso Djuric realizza il 2-0 che chiude, anzitempo, la partita. Per il Cagliari una beffa, per il Verona una vittoria che fa classifica e morale.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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