Le piogge della notte scorsa, ancora in corso sul settore centro-occidentale della regione, hanno generato piene superiori alle soglie 2 nei tratti vallivi di Arda, Stirone, Parma, Enza, Secchia e Reno.
Le ulteriori precipitazioni previste nelle prossime ore sul settore centro-occidentale potranno generare alcuni nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua già interessati dalle piene, che alimenteranno colmi prolungati nelle sezioni vallive. In particolare, sono previste piogge diffuse fino alla notte, che a tratti potrebbero assumere carattere di rovescio, sul settore occidentale della regione, moderate sulla parte centrale e deboli sul settore orientale. Le precipitazioni saranno a carattere nevoso a quote superiori 1500/1800 metri.
Per questo fino alla mezzanotte di oggi l’Allerta è arancione per criticità idraulica nei tratti vallivi dei corsi d’acqua emiliani e sulla collina e montagna del Bolognese; è gialla per i tratti montani e di collina dei corsi d’acqua delle province di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza. Saranno possibili fenomeni franosi e di ruscellamento sui versanti, più probabili nelle zone di crinale centro-occidentale.
Per la giornata di domani, fenomeni in attenuazione anche se sono previste ancora precipitazioni diffuse di moderata intensità sul settore centro-occidentale e fenomeni a carattere nevoso a quote superiori ai 1600/1800 metri. Confermata l’Allerta arancione per criticità idrogeologica sulle zone di crinale emiliane, da Piacenza a Bologna, gialla nelle aree collinari corrispondenti per possibili fenomeni franosi e di ruscellamento sui versanti.
L’Allerta per criticità idrogeologica si abbassa al colore giallo nelle zone di crinale e collina dell’Emilia centro-occidentale, mentre resta arancione l’Allerta per criticità idraulica sulle aree di pianura dei bacini idraulici, da Piacenza a Bologna e Ferrara.
In dettaglio, nel Bolognese si sono registrate alcune criticità sul Setta, ma la situazione risulta comunque sotto controllo. In località Allocco nei pressi di Vado in un tratto montano non arginato del torrente, è crollato un muretto di protezione di una proprietà privata dove l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile è intervenuta in somma urgenza con il posizionamento di massi ciclopici.
Sul Reno, dove attualmente sta transitando il colmo per il propagarsi della piena, in località Bonconvento sono in corso le attività per l’apertura del Cavo napoleonico che consentirà un migliore deflusso facendo confluire le acque in Po.
Nel Parmense e nel Reggiano, il torrente Enza ha superato di pochi centimetri il livello 3 a Sorbolo dove i livelli stanno calando. Non si rilevano particolari criticità, né nella parte reggiana né in quella parmense. Nel Parmense, si sono registrati allagamenti di cantine, scantinati, vani ascensori causati dal reticolo secondario (rii, canali, sottopassi) al momento in attenuazione: si è trattato di situazioni circoscritte in cui sono intervenuti i Vigili del fuoco insieme al volontariato di Protezione Civile.
A Fontanellato, in provincia di Parma, è stata effettuata, in via del tutto precauzionale, l’evacuazione di una persona con difficoltà motoria che risiede vicino al torrente Rovacchia.
L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in stretto raccordo con Arpae, segue l’evoluzione della situazione.
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