Si era recato all’interno del Sert di Scandiano, in forte stato di alterazione psico-fisica, per portare via la sua fidanzata, a cui aveva precedentemente asportato il telefonino, e che si era recata presso la struttura per ritirare una terapia. L’uomo, pretendeva che la donna andasse via con lui, contro la sua volontà.
Sul posto è intervenuta la polizia locale. L’uomo riusciva ad asportare la bomboletta dello spray al peperoncino in dotazione ad un agente. Allertati i carabinieri della Tenenza di Scandiano, al fine di assicurarsi la fuga utilizzava lo spray all’indirizzo di un’infermiera, che riportava lesioni giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale di Scandiano in 3 giorni.
Giunti sul posto i carabinieri, cercavano di portare alla calma l’uomo, il quale si opponeva e si rifiutava di consegnare il dispositivo, continuando a divincolarsi e a scagliarsi contro gli operanti con minacce e spintoni. A fatica veniva immobilizzato, e condotto presso gli uffici della tenenza di Scandiano, continuando ad opporre resistenza verso i militari.
Per questi motivi con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale lesioni personali e furto i carabinieri della tenenza di Scandiano di Reggio Emilia hanno arrestato un 45enne residente a Scandiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
È accaduto ieri mattina, intorno alle ore 12,00 quando i carabinieri intervenivano presso il Sert di Scandiano in via Vallisneri, Uno degli agenti della polizia municipale recatosi in ospedale per le cure del caso veniva dimesso con una prognosi di 5 giorni per le lesioni riportate dalla condotta violenta dell’uomo.