Nella provincia di Reggio Emilia sono almeno 30mila i pazienti affetti da bronchite cronica altrimenti conosciuta come BPCO (Bronco Pneumopatia Cronico Ostruttiva). L’80% di questi sono persone esposte al fumo da sigaretta. Il dato é in linea con la media nazionale (in Italia in base ai dati epidemiologici la BPCO incide per circa il 6%).
“A questo – spiega il direttore della Pneumologia dell’Ospedale Santa Maria Nuova Nicola Facciolongo – occorre aggiungere che registriamo 250 nuovi pazienti all’anno colpiti da neoplasie polmonari, di cui oltre il 90% fumatori, e 100 nuovi casi all’anno di neoplasia bocca, lingua e laringo faringe da esposizione a fumo di sigaretta. Dati da cui consegue che mai come oggi la battaglia al fumo da sigaretta deve essere convinta, serrata e affrontata su più fronti”.
A fronte di questi numeri e per sensibilizzare la popolazione, il gruppo aziendale “Ospedale e territorio senza fumo” dell’Ausl-IRCCS di Reggio Emilia coordinato dalla dottoressa Angela Accardo, con il patrocinio di LILT – Luoghi di Prevenzione, Uisp e Croce Rossa Italiana e il sostegno di associazioni sportive e del volontariato, organizza l’iniziativa “Tutta vita niente fumo”, settimana di eventi rivolta alla cittadinanza.
Lunedì 27 maggio 2024 dalle ore 9.30 alle 12.30 si svolgerà un evento di formazione per i giornalisti. “Piano Regionale della Prevenzione. Media e Sanità insieme per la promozione della salute” organizzato dall’Ordine Giornalisti, Fondazione Giornalisti dell’Emilia-Romagna in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e Ausl IRCCS di Reggio.
Martedì 28 maggio 2024 sarà distribuito materiale informativo nelle Farmacie comunali e nelle Farmacie provinciali aderenti a Federfarma.
Mercoledì 29 maggio 2024 dalle ore 13.45 alle 17.30 Dialogo fra giovani e adulti su contrasto al tabagismo e fumo digitale. Il corso è aperto a operatori sanitari, personale scolastico, studenti e cittadinanza. Sala Galloni, Padiglione Morel Via Amendola, 2 – Campus San Lazzaro.
Mercoledì 29 maggio 2024 alle ore 21 alla trasmissione “Il medico e il Cittadino” su Telereggio si parlerà di lotta al tabagismo. Partecipano Maria Sofia Cattaruzza, docente Università la Sapienza Roma; Alessandro Navazio, Direttore Cardiologia Santa Maria Nuova; Ermanno Rondini, Presidente LILT RE; Alessandro Scarascia, medico Riabilitazione Respiratoria Ospedale di Correggio; Marco Tamelli, Responsabile Piano Regionale della Prevenzione Ausl.
Giovedì 30 maggio 2024, dalle ore 9 alle ore 17.30 Percorsi di dipendenza… percorsi di libertà. Seminario per la Giornata Mondiale senza tabacco in Viale Aldo Moro, 30 Bologna. Per iscrizione: Luoghi di Prevenzione.
Venerdì 31 maggio 2024 in occasione della Giornata mondiale senza tabacco 2024 dalle ore 9.30 alle ore 12 Punti informativi di sensibilizzazione sul fumo negli ospedali dell’Ausl, in collaborazione con studenti aderenti al progetto Scuole libere da fumo. Distribuzione gadget “Tutta vita niente fumo” nei Punti Nascita e nei Consultori.
Sabato 1 giugno 2024, dalle ore 9 alle ore 12.30 in Piazza Martiri 7 Luglio, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, l’evento conclusivo con effettuazione di spirometrie grazie agli operatori della Pneumologia dell’Arcispedale. In piazza ci sarà un punto informativo con distribuzione di gadget dove si potranno reperire informazioni su Centri Antifumo Provinciali, prevenzione oncologica, sani stili di vita confrontandosi con gli operatori di LILT – Luoghi di Prevenzione. Si terrà inoltre una camminata amatoriale in collaborazione con UISP, con il coinvolgimento di alcune scuole della città. Partenza ore 9.30 dal Parco Ex Ospedale Spallanzani, arrivo ore 10.30 in Piazza Martiri 7 Luglio.
Il fumo risulta uno dei primi fattori di rischio per lo sviluppo di vari tipi di neoplasie, non solo quello al polmone, ma anche quelle a carico del cavo orale e della gola, dell’esofago, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie. Per questo motivo ogni anno il 31 maggio si festeggia la Giornata Mondiale senza Tabacco istituita nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con lo scopo di incoraggiare le persone a spegnere la sigaretta per almeno 24 ore o magari per sempre. La scuola, la sanità e il mondo del lavoro sono impegnati da tempo in interventi condivisi volti all’obiettivo comune di prevenire l’abitudine al fumo e favorire il trattamento della dipendenza da nicotina (tabagismo). Numerose sono le iniziative organizzate anche quest’anno in tutta Italia.
Per informazioni: tel. 0522 320655 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30).
BPCO
Il termine BPCO indica una Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva, una malattia polmonare progressiva, non completamente reversibile. Si tratta di una malattia prevenibile e trattabile, che è caratterizzata da una persistente ostruzione delle vie aeree, che rende difficoltosa la respirazione. La BPCO è di solito evolutiva e si associa ad una aumentata risposta infiammatoria cronica delle vie aeree e del polmone a particelle nocive o gas. Si tratta di una malattia cronica e invalidante molto diffusa in Italia, ma spesso sottovalutata, a volte anche dal paziente, che ritiene la tosse cronica o difficoltà di respiro come sintomi comuni per un fumatore. I sintomi della BPCO peggiorano lentamente ma progressivamente. All’inizio sono lievi e il paziente non li nota nemmeno, generalmente si tratta di un fumatore che considera più o meno normale avere del catarro al mattino e fare fatica a fare le scale. Spesso la tosse è cronica, più intensa al mattino e caratterizzata dalla produzione di muco. Con il passare del tempo i sintomi tendono ad aggravarsi con tosse sempre più insistente, difficoltà a respirare e frequenti infezioni bronchiali, fino ad arrivare a un punto in cui i polmoni non sono più in grado di assicurare la respirazione ed è necessario assumere Ossigeno dall’esterno. Tutto questo porta ad una grave invalidità. La BPCO a oggi rappresenta la terza causa di morte a livello mondiale (dati OMS).
LUOGHI DI PREVENZIONE
Luoghi di Prevenzione è centro di riferimento della regione Emilia-Romagna per la Formazione degli operatori socio-sanitari sui temi della promozione della salute e la sperimentazione di interventi innovativi per promuovere stili di vita sani per i cittadini della provincia. Le sue attività vengono portate avanti dagli operatori della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Reggio Emilia. www.luoghidiprevenzione.it Ambulatori Stili di Vita – Si tratta di un’attività condotta da psicologi psicoterapeuti un pomeriggio a settimana presso alcune sedi ospedaliere, volta a sostenere attivamente i processi di cambiamento degli stili di vita dei pazienti e degli operatori che vi accedono su appuntamento. Non solo fumo di tabacco, ma anche scorretta alimentazione, sedentarietà ecc. La progettualità degli “Ambulatori Stili di Vita”, nata dapprima presso gli spazi di “In-forma-salute” dell’Arcispedale Santa Maria Nuova attraverso cui vi si accede per fissare i colloqui, si è estesa ad altri stabilimenti ospedalieri.