Lo scrutinio dei 190 seggi del Comune di Modena si è concluso poco dopo le 21 di lunedì 10 giugno decretando l’elezione di Massimo Mezzetti a sindaco con 54.860 voti, il 63,81 per cento. Con l’ufficializzazione del risultato, attesa per i prossimi giorni, l’Ufficio centrale per la proclamazione degli eletti presieduto dal Tribunale indicherà anche l’assegnazione dei seggi ai consiglieri, al momento da considerare solo ufficiosa.

La coalizione del sindaco eletto è andata oltre il premio di maggioranza raggiungendo i 22 consiglieri (17 Pd, due Avs, e uno a testa per Movimento 5 stelle, Modena civica e Azione), entrano in Consiglio anche i candidati a sindaco Maria Grazia Modena e Luca Negrini la coalizione del quale ottiene anche altri otto consiglieri: cinque per Fratelli d’Italia e uno a testa per la lista civica Negrini, per Forza Italia e per Lega Modena.
Dal momento della proclamazione, Mezzetti avrà dieci giorni di tempo per convocare il nuovo Consiglio comunale. La prima seduta del Consiglio, nel corso della quale il sindaco giurerà e poi illustrerà gli Indirizzi generali di governo e comunicherà i componenti della Giunta, si dovrà svolgere entro dieci giorni dalla convocazione.
La prima seduta del Consiglio comunale sarà presieduta da Federica Venturelli in qualità di “consigliera anziana”, il termine che indica il consigliere che ha raggiunto la maggior cifra individuale (voto di lista più voti di preferenza personali). Dopo la convalida degli eletti, con verifica rispetto a candidabilità, eleggibilità e compatibilità, è prevista l’eventuale surroga dei consiglieri (per esempio, qualora un consigliere eletto sia stato nominato in Giunta) e quindi l’elezione del presidente e del vice presidente del Consiglio comunale. Nella prima votazione è prevista la maggioranza dei due terzi dell’assemblea, nella seconda è sufficiente la maggioranza assoluta.
Tra gli adempimenti previsti nella prima seduta del Consiglio comunale c’è anche l’elezione della commissione elettorale comunale, con tre componenti effettivi e tre supplenti, oltre al sindaco, che ha il compito di provvedere alla tenuta e alla revisione dell’albo delle persone idonee all’ufficio di scrutatore di seggio elettorale.

ECCO LE “PREFERENZE” PER IL NUOVO CONSIGLIO

In base ai dati ufficiosi l’assemblea sarà composta da 20 uomini e 12 donne. I numeri dei più votati lista per lista

Il nuovo Consiglio comunale di Modena, così come emerge dai dati ufficiosi, sulla base dei voti e delle preferenze espresse dagli elettori, sarà composto da 20 uomini e 12 donne.

Alla coalizione del sindaco Mezzetti spettano 22 consiglieri (il risultato elettorale ha permesso di andare oltre il premio di maggioranza di 20), con 17 del Pd, due Avs, e uno a testa per Movimento 5 stelle, Modena civica e Azione. Entra in Consiglio anche il candidato sindaco Luca Negrini la cui coalizione ha ottenuto altri otto consiglieri: cinque per Fratelli d’Italia e uno a testa per la lista civica Negrini, per Forza Italia e per Lega Modena. Eletta anche la candidata sindaca Maria Grazia Modena.

Non sono stati eletti gli altri candidati sindaco: Claudio Tonelli, Daniele Giovanardi, Chiara Costetti, Marco Meschiari.

Tutti i dati sono consultabili sul sito www.comune.modena.it.

Per il Pd i candidati che hanno ottenuto più preferenze, in base ai datti ancora ufficiosi, sono: Federica Venturelli (2.059), Andrea Bortolamasi (948), Grazia Baracchi (906), Diego Lenzini (738), Andrea Bosi (635), Fabio Poggi (557), Antonio Carpentieri (550), Francesca Cavazzuti (545), Giulia Ugolini (537), Luca Barbari (527), Stefano Manicardi (500), Gianluca Fanti (473), Francesco Antonio Fidanza (394), Vittorio Reggiani (382), Vincenza Carriero (372), Federica Di Padova (344), Fabia Giordano (334). I primi de non eletti risultano essere: Lucia Connola (306), Alberto Bignardi (299), Anna De Lillo (277).

Nella lista Alleanza Verdi Sinistra i più votati sono: Laura Ferrari (479 preferenze), Martino Abrate (338). Primo dei non eletti Corrado Cananiello (277). Per il Movimento 5 stelle Giovanni Silingardi ha ottenuto 212 voti di preferenza (primo dei non eletti: Iman Sourour, 113 voti). In Modena Civica Katia Parisi ha ottenuto 717 voti (primo dei non eletti Rosario Maragò, 257). Nella lista Azione con Calenda Siamo europei il più votato è stato Antonio Dell’Erario (101) seguito da Paolo Ballestrazzi (96).

Oltre al candidato sindaco Luca Negrini, per la sua coalizione entrano altri otto consiglieri. Per Fratelli d’Italia (5) i più votati sono: Ferdinando Pulitanò (837 voti), Daniela Dondi (382), Elisa Rossini (376), Paolo Barani (266), Dario Franco (205). Prima dei non eletti Lucia Palmieri (201). Per la lista civica Luca Negrini sindaco il più votato è Andrea Mazzi (180) e prima dei non eletti è Grazia Ruini (130). Per Forza Italia il più votato è Piergiulio Giacobazzi con 348 voti (prima dei non eletti Federica Fontana, 109). Per Lega Modena Giovanni Bertoldi ha ottenuto 164 voti (prima dei non eletti Valentina Mazzacurati, 66 voti).
Nella lista Modena per Modena il primo dei non eletti, in base alle preferenze, è Camillo Po, 138 voti, seguiti da Vittorio Ballestrazzi, 93.

Ora in onda:
________________