Così Mario Calanca, Presidente Provinciale Fiarc Confesercenti Modena: “È un riconoscimento significativo per la Fondazione e per le piccole imprese del commercio e dell’intermediazione che Enasarco rappresenta. Riteniamo importanti le parole di Tajani, che evidenziano il nostro ruolo cruciale all’interno del quadro economico italiano e per la crescita del Paese. Così come è vero che Enasarco può essere un riferimento anche per una riflessione sul sistema pensionistico, in cui il ruolo della previdenza integrativa è destinato ad espandersi. Infatti, come ha sottolineato anche il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, la decrescita demografica rischia di impattare seriamente sulla sostenibilità del sistema previdenziale del cosiddetto primo pilastro”.
“Adesso però è necessario un aggiornamento della legge 204/85 per includere le nuove professioni di intermediazioni all’interno di Enasarco e porre fine non solo all’elusione contributiva, ma anche alle distorsioni nella concorrenza che questa crea. Un punto condiviso anche dal Presidente della Commissione bicamerale delle attività previdenziali che ha sottolineato l’importanza di un quadro normativo che individui e valuti correttamente le forme professionali abilitate dalle nuove tecnologie. Su questi punti chiediamo anche un interessamento dei parlamentari modenesi” conclude Calanca.